
'VEDOVE E SUOCERE'
SI REPLICA A GRANDE RICHIESTA
DOMENICA 25 maggio h 19.00
diretto e interpretato da Roberto Solofria e Michele Pagano
assistente alla regia Ilaria Delli Paoli
una produzione mutamenti
Il ritorno del teatro al suo classico dettato drammaturgico, fatto di intrecci, dialoghi, tempi e quadri. Questo è il teatro di Annibale Ruccello e questo è lo spettacolo che portiamo in scena. In un’atmosfera da thrilling e da giallo psicologico, in cui la vita quotidiana è indagata sotto la specie dell’angoscia, vanno in scena le eroine sconfitte di Ruccello: il travestito Jennifer; la casalinga mamma di Adrianina, la pazza Maria di Carmela, l’impiegata Anna Cappelli, la baronessa Donna Clotilde, Maria, la mamma dei quartieri. Un teatro di un mondo notturno e inquieto, di una galleria di personaggi alterati da una profonda scissione tra natura e cultura. Sono le figure “deportate”, come le definiva l’autore, orfane del legame con una scomparsa comunità; contaminate nel linguaggio e nei comportamenti dai modelli indotti dai media. Un minimalismo tragico che si colloca dentro ampie correnti di drammaturgia europea, un teatro che disegna una mappa della nostalgia di una perduta ritualità popolare. Un “Teatro della crisi”. Crisi di valori e di ideologie e crisi del linguaggio che si esprime per rotture e crolli linguistici; per frantumazione di segni e per personaggi disturbati e nevrotici. Ma anche una crisi del Teatro che non può che ripercorrere se stesso, riandando a ritrovare dentro di sé i propri classici; riscrivendo e ripetendo le stesse storie di sempre, con la convinzione che nulla può più essere inventato o scritto ma che può essere possibile soltanto riscrivere e reinventare la parola.
E gradita la prenotazione
Costo biglietto (posto unico) ---> 10, 00 €
Ridotto (studenti) ---> 7, 00 €
Tesserati Arci ---> 6, 00 €