Workshop Teatrale "Toccare con un dito" - Arci Caserta e Mutamenti


«Spesso in teatro l’assenza di una convenzione comune ci rende apparentemente liberi.
Molti anni fa questo ha significato per me, la necessità di una “via” che mi permettesse di costruire la mia presenza scenica d’attore. E così, attraverso i suggerimenti dei miei maestri ed attraverso il paziente lavoro quotidiano del training fisico e vocale, ho potuto costruire nel tempo gli argini del mio lavoro personale.
Il laboratorio ha lo scopo di introdurre i partecipanti ad alcuni di quei principi di lavoro che ancora sostengono ed orientano il mio percorso d’attrice.
Il primo passo per iniziare un cammino».

Il programma prevede:
·training fisico
·training vocale
·costruzione di una partitura

Obiettivi:
·Sviluppo e potenziamento dell’uso e del controllo vocale.
·Ricerca di una capacità di utilizzo extra-quotidiano del corpo.
·Sviluppo delle capacità di precisione del gesto.
·Studio della disposizione del corpo nello spazio e delle possibili relazioni con esso.
·Sperimentazione dei meccanismi di azione e reazione in una dinamica di gruppo.
·Esplorazione delle proprie potenzialità immaginative ed espressive.

Durata:
Il corso prevede una durata di 2 giorni per un totale di 10 ore.
Venerdi 20 febbraio orari 17.00/22.00
Sabato 21 febbraio orari 17.00/22.00

Info: 0823363066, 3397739627, cultura@arcicaserta.it

Destinatari:
Attori non professionisti e principianti, studenti, danzatori e appassionati che vogliono avvicinarsi al teatro, per scoprire le dinamiche sottostanti al lavoro dell’attore e le possibili vie di riflessione e conoscenza che ne derivano. Sono ammessi uditori.

Daniela Regnoli
Dal 1956 al 1962 studia danza classica presso la scuola russa Sakarov. Frequenta la Facoltà di Studia Architettura e poi Lettere e Filosofia con indirizzo Storia dell’arte orientale e parallelamente inizia la sua attività teatrale e di attrice. Nel 1974 partecipa in Danimarca, per 8 mesi, ad un seminario internazionale per attori organizzato dall’Odin Teatret diretto da Eugenio Barba. Nel 1976 fonda il Teatro Potlach insieme a Pino Di Buduo, regista e direttore del Teatro ancora oggi. Da allora il suo percorso di attrice si identifica con il percorso artistico del Teatro Potlach. Partecipa a tutti gli spettacoli prodotti e all’attività organizzativa in occasione di festivals, rassegne ed eventi. Conduce inoltre un’intensa attività pedagogica in scuole di ogni ordine e grado, in seminari teorico-pratici per giovani allievi e in conferenze e dimostrazioni di lavoro in collaborazione con diverse Università (tra cui l’Università La Sapienza di Roma, l’Università di Cassino, l’Accademia delle Belle Arti di Napoli e di Reggio Calabria).